La Rinascita opera per fare emergere la preziosità dell’esistere degli ospiti Contattaci

Il progetto riabilitativo individuale

All’atto dell’ammissione in CTA dell’ospite viene indicato dal DSM inviante l’obiettivo prioritario del ricovero.
img_06

All’atto dell’ammissione in CTA dell’ospite viene indicato dal DSM inviante l’obiettivo prioritario del ricovero. In CTA viene elaborato un piano di inserimento che prevede, oltre alla definizione di tutti gli aspetti relativi allo stato giuridicosociale, anche l’effettuazione delle analisi e dei primi test con l’avvio alle prime attività terapeutiche e di animazione.

Dopo un primo periodo di osservazione, esperite le indagini anamnestiche, sociali e cliniche, si elabora il progetto terapeutico-riabilitativo individuale. In esso vengono indicati il cognome e il nome dell’utente, il numero della cartella clinica, la diagnosi psichiatrica, il progetto terapeutico, la diagnosi riabilitativa ed il progetto riabilitativo. Il progetto terapeutico, formulato in relazione anche alla diagnosi psichiatrica prevede, oltre a specifici interventi farmacologici, interventi psicoterapeutici supportivi che, nel contesto di una relazione empatica in cui il terapeuta viene esperito come base sicura, promuove nel paziente un cambiamento evolutivo finalizzato ad una maggiore consapevolezza di sé, della realtà esterna ed interna con sviluppo di modalità di coping funzionali ed adattive.

Il progetto riabilitativo prevede la pianificazione degli interventi finalizzati a promuovere la motivazione e la disponibilità quando sono carenti, e ad agire sui deficit delle abilità e delle risorse rilevati, focalizzandosi sugli obiettivi più facilmente ottenibili e sostenuti da una più elevata motivazione. Nel progetto gli interventi si raccordano a ciascuno obiettivo di abilità e di risorsa individuando il responsabile che deve attuarlo, la durata presumibile degli interventi con data di verifica degli obbiettivi raggiunti per la loro ridefinizione, in vista della restituzione alla comunità sociale. Avendo riguardo alla tipologia degli ospiti, le modalità operative all’interno della C.T.A. sono finalizzate al riapprendimento ed alla attivazione di competenze, di abilità residue e di interessi, e pertanto riguardano:

√ le competenze di base (attività legate ad attenzionare il corpo, affinché gli ospiti possano essere in grado di prendersi cura di sé in maniera autonoma)
√ la capacità ad organizzare lo spazio e il tempo (lo spazio è concepito come un luogo organizzato secondo i bisogni e gli interessi delle persone; il tempo è scandito attraverso le vicende della vita quotidiana, in modo dinamico e non
√ la capacità di gestire il proprio tempo libero (viene offerta all’utente la possibilità di gestire autonomamente alcuni momenti della giornata, all’interno o all’esterno della struttura)
√ la capacità di gestire il proprio denaro (è possibile depositare piccole somme di denaro il cui importo viene restituito frazionato, a richiesta, per le piccole spese personali di ciascuno)
√ l’attivazione di interessi e attitudini (si cerca di far recuperare o iniziare quelle attività per le quali ciascuno mostra maggiore interesse o inclinazione per es.:cucina, pittura, lettura, e di dare significato ed interesse a particolari ricorrenze come le festività ed i compleanni).
Le attività organizzate nella comunità sono pensate in modo da avvicinarsi gradualmente agli utenti seguendo i loro tempi e le loro naturali inclinazioni, in un ottica riabilitativa, evitando atteggiamenti di mero intrattenimento. In questa direzione sono state sviluppate diverse esperienze nell’ambito delle seguenti attività:

cura del sé e dell’ambiente;
attività di laboratorio: (giardinaggio, cucina, decoupage, attività artistiche e teatro);
attività didattiche: (corsi di formazione professionale, computer, gestione del bar, abilità socio-relazionali, attività di gruppo);
attività esterne: (disbrigo pratiche, santa messa, mostre, gite ed escursioni, visite a musei);
attività sportive: (piscina, ginnastica a corpo libero, calcetto, ping-pong, arti marziali);
attività ricreative: (giochi da tavolo, tornei di carte, karaoke, cineforum, balli e feste).
attività di inserimento socio-lavorativo: (stage presso aziende esterne, borse lavoro, gruppi di acquisto solidale).Attraverso le attività proposte e la modalità con cui gli ospiti partecipano, è possibile coglierne i bisogni, le difficoltà, i limiti, decodificare atteggiamenti e comportamenti e nel contempo individuare inclinazioni e potenzialità.

Per maggiori informazioni è possibile inviare eventuali richieste utilizzare l’apposito form.
Scopri come raggiungerci, non vediamo l'ora di accoglierti nel nostro spazio e assisterti al meglio!